Danno economico che supera i 1,2 miliardi di euro
La frase ‘rincaro bollette luce e gas’ è ormai entrata nel nostro quotidiano da un po’ di mesi a questa parte. Per combatterlo, gli italiani utilizzano diverse strategie. C’è chi punta sulle tariffe biorarie, chi su quelle monorarie, chi invece cerca modi innovativi per ridurre i consumi in bolletta. Un errore da evitare è quello di affidarsi ad estranei che si vendono come rappresentanti di fornitori conosciuti, con l’unico scopo di estorcere dati personali e soldi ai malcapitati. Ad oggi la stima delle vittime di questa tipologia di raggiro sulle bollette ammonta a 4 milioni di italiani. Una cifra sconcertante, specialmente se paragonata alla corrispondente dell’anno precedente, che risulta aver subito un incremento del 28%. L’onorevole Luciano Ciocchetti, deputato di FdI, ha così dichiarato: “È allarmante constatare che, nell’ultimo anno, il numero di italiani vittime di truffe legate alle bollette della luce e del gas sia cresciuto del 28%, con un danno economico che supera i 1,2 miliardi di euro. È un fenomeno in costante aumento che richiede l’attenzione di tutti noi”. Secondo un’analisi commissionata da Consumerismo No Profit a mUp Research e Norstat ciò che risulta è che tra le tipologie di contatto più utilizzate troviamo, oltre al contatto telefonico, le Fake Email, con una percentuale di truffe corrispondenti pari al 34%. Subito dopo troviamo il Porta a Porta 21%, e solo infine troviamo i Siti Web Fake 14%, e i Social Media 4%. Altri dati risultati da questa ricerca riguardano le prede più frequenti. La fascia di età risultata più vittima di queste truffe è composta da italiani con un’età compresa tra i 35 e i 44 anni, rappresentando il 13,3% dei truffati, la fetta più significativa.