Approvata la risoluzione del consigliere Bozza: “Il Veneto deve fare squadra”
Il Consiglio regionale ha approvato la risoluzione del Consigliere di Forza Italia Alberto Bozza a favore dell’insediamento della multinazionale americana dei chip Intel a Vigasio. Una risoluzione che è il primo atto politico-istituzionale della Regione Veneto sulla questione. Bozza ha spiegato che la risoluzione “vuole essere un segnale politico per fare quadrato attorno all’azione del Presidente Zaia nelle interlocuzioni con il Governo. Zaia non va lasciato solo e non va lasciato a far da solo in una partita che vale miliardi di euro d’investimento e migliaia di posti di lavoro, e che rappresenterebbe anche un’occasione storica di innovazione tecnologica della nostra economia”. Bozza ha anche ricordato la complessità della vicenda, che coinvolge sia piani nazionali – vedi la possibile concorrenza del Piemonte come hub italiano di Intel – che europei e internazionali, con l’investimento italiano che sarebbe legato a doppio filo a quello di Intel in Germania a Magdeburgo, che a sua volta potrebbe essere rimesso in forse dal rilancio degli Usa che hanno messo in campo 50 miliardi di dollari per mantenere in patria la ricerca di Intel nel settore della microelettronica. Ma proprio per questo, ha sottolineato Bozza, “noi come Regione Veneto dobbiamo fare sistema e essere uniti per persuadere il nostro Governo a togliere qualsiasi incertezza nell’ambito nazionale e individuare Vigasio come candidatura unica dell’investimento di Intel. Vigasio, che già di per sé sarebbe il sito ideale sul piano logistico perché collegata con l’asse del Brennero e quindi di facile interscambio con l’hub che nascerebbe in Germania, in questo modo si rafforzerebbe ulteriormente. E si rafforzerebbe anche la posizione italiana nei confronti del colosso americano”.