A cura di Claudio Gasparini
Numerosi gruppi provenienti da tante parti d’Italia hanno risposto alla chiamata di vivere la piazza durante il Carnevale svoltosi a Verona dal 22 ottobre al 7 novembre scorsi. Tra essi la compagine di rievocatori in costume storico che rappresentano la nobiltà e la ricercatezza nel corso dei secoli: dai fasti del medioevo alla ricchezza del ‘700, dall’eleganza dell‘800 ai signori dei primi ‘900. Nobiluomini e nobildonne, ufficiali e notabili, alti rappresentanti di politica e Clero, sono stati chiamati nella città scaligera senza confini geografici. Un coreografico insieme di costumi e culture invitati a passeggiare nel cuore di Verona, a disposizione dei turisti per una singolare photo opportunity: uno scatto ricordo da inviare agli amici o un curioso selfie da postare sui social. L’evento è stato organizzato dal Comitato Carnevale ‘Bacanàl del Gnoco’ di Verona, allo scopo di promuovere la città di Verona in Italia ed all’estero. «Il mondo dei rievocatori in costume storico – ha spiegato l’artefice del progetto Massimo Zuccotti – raccoglie proseliti in tutte le nazioni: ospiti ricercati, invitati a trascorrere un weekend rilassato nella città di Giulietta e Romeo». Subito dopo l’accensione delle luci sui carri allegorici, avvenuta in contemporanea su quattro piazze della città, si è svolta la prima Passeggiata dei Nobili sul Liston; nel pieno rispetto dei canoni di eleganza e portamento dei costumi rappresentati, hanno passeggiato su un tappeto rosso in Piazza Brà, accompagnati da tante maschere del carnevale, immortalati da una miriade di scatti fotografici. La giuria ha assegnato tre premi: il migliore costume storico è stato attribuito a ‘Ludovico il Moro’, miglior gruppo ‘Re biscottino e Regina Cunetta’, al ‘Gruppo Masquaoste’ il costume più originale. Le onorificenze sono state consegnate dalla mascotte ‘Prezzemolo’ Ambasciatore Ufficiale di Gardaland. Immancabile la foto ricordo sullo sfondo dell’Arena.