Si sta pensando in Alto Adige di limitare il numero di posti disponibili ai visitatori
Se ne sente parlare già da un po’, in particolare nelle città turistiche: rendere i territori a numero chiuso di visitatori. Lo diceva Venezia qualche mese fa e adesso sembrerebbe che presto in Alto Adige, nella provincia autonoma di Bolzano, il tutto possa diventare realtà. Tutto è partito dalla proposta dell’assessore al turismo Arnold Schuler, di intervenire sulla capacità ricettiva della provincia, imponendo un tetto massimo di alloggi turistici disponibili. A livello pratico si vorrebbe limitare i posti letto, stabilendo un numero che renda sostenibile il turismo, evitando tutte le conseguenze negative che il sovraffollamento turistico porta con sé. Fenomeno che inizia ad essere percepito come un problema serio anche nell’area del Lago di Garda, dove alcuni albergatori vedrebbero di buon occhio l’applicazione nel Veneto o nel Veronese di una proposta simile a quella proposta da Schuler. Questione che sta generando pareri favorevoli e contrari anche nella città scaligera, in tutta la Provincia e non solo.