Tragedia nel vicentino che ha coinvolto il campione del ciclismo veronese
Una tragedia verificatasi nel vicentino, ma che ha toccato non poco il veronese: è morto il campione di ciclismo Davide Rebellin. Ieri, poco prima delle 12, l’atleta è stato travolto da un camion a Montebello Vicentino. Come riporta Vicenza Today, il mezzo lo avrebbe investito alla rotatoria del ristorante La Padana, sulla Strada Regionale 11, che uscendo dallo svincolo è finito contro il 51enne, ma non curante di quanto appena successo ha proseguito il suo cammino. Purtroppo all’arrivo degli operatori del 118, non si è potuto far altro che costatarne il decesso, ora i Carabinieri sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica e per rintracciare il pirata della strada. Dopo qualche ora dal decesso, sono state rese note le generalità del ciclista. Davide Rebellin era nato a San Bonifacio nel ’71 e la sua carriera ciclistica è costellata da numerosi successi: indimenticabili le vittorie e dell’Amstel Gold Race a Liegi-Bastogne-Liegi e la Freccia Vallone nel 2004. Nel pomeriggio di ieri è arrivato il cordoglio del presidente della Regione Luca Zaia che dichiara: “Con Davide Rebellin, il ciclismo veneto perde una delle sue figure storiche, un esempio di atleta e di uomo andato ben oltre la sua pur strepitosa carriera agonistica. Spero che il suo esempio di passione possa essere seguito dai ragazzi che, a vario livello, si cimentano con lo sport del pedale. Il dramma di Davide lascia un segno profondo in tutti noi, in chi ama lo sport, in chi ha visto in lui il campione da sostenere sempre e comunque”. Non è mancata anche la vicinanza del sindaco di Verona Damiano Tommasi, che ricorda Davide come “uno dei protagonisti della storia del ciclismo veronese, una vita dedicata allo sport e premiata con 70 vittorie e due partecipazioni ai Giochi Olimpici”.
Letizia Acquistapace