Poca tempestività di comunicazione, i sindaci della Provincia non ci stanno
Con l’estate cambia il calendario della raccolta differenziata, diventano più frequenti alcuni servizi, ma quest’anno in diversi comuni i servizi non cambieranno e questo perché l’azienda che si occupa della raccolta soffre per la carenza di personale. Un disservizio spiacevole, ma che sarebbe stato compreso e accettato con più tranquillità se fosse stato comunicato ai sindaci e ai cittadini con un po’ di anticipo. Invece, le comunicazioni non sono state tempestive, molti cittadini si sono ritrovati con l’umido o la plastica non raccolti e questo ha scatenato animate proteste. Al momento si parla di un problema che tocca 12 comuni veronesi che fanno parte del Consiglio di Bacino Verona Nord: Affi, Brentino Belluno, Bussolengo, Caprino, Dolcè, Pastrengo, Pescantina, Rivoli, Sant’Ambrogio, Sona, Cavaion e Valeggio. La polemica è scattata più che altro per la mancata tempestività di avviso delle novità da parte di Serit, partita infatti la richiesta di sanzione, da parte del sindaco di Cavaion. Più arrabbiato il sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi, non solo per i disservizi di giugno ma anche per gli errori di stampa e di distribuzione dei nuovi calendari per il porta a porta estivo. Mentre il primo cittadino di Affi Marco Sega vorrebbe un cambio di passo gestionale in Serit.