Bozza:”Fatto grave ed increscioso figlio di una cieca ideologia di sinistra”
Questa sera durante lo svolgimento dei lavori in consiglio comunale a Verona, il consigliere di Forza Italia Alberto Bozza ha chiesto di rispettare un minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi.
Ne è scaturito un dibattito dal quale fin dall’inizio si è resa palese la netta volontà della maggioranza di centro sinistra del sindaco Damiano Tommasi di non concedere il silenzio.
Le motivazioni addotte dal Presidente del consiglio comunale Stefano Vallani (Pd), nel non concedere il silenzio, si reggevano sul fatto che erano passati ormai dieci giorni dalla morte di Berlusconi e anche perché una consigliera di maggioranza, Poli, aveva avanzato a lui all’inizio della seduta una richiesta per concedere un minuto di silenzio a favore delle vittime della tragedia consumatasi nel Mar Egeo nelle ore scorse (che le è stata negata).
A quel punto l’opposizione di centrodestra si è resa disponibile anche al minuto di silenzio per ricordare sia la scomparsa di Berlusconi, sia la grave tragedia accaduta in mare.
La proposta stessa, riformalizzata anche dal consigliere Polato (Fdi), per la quale si è dichiarato favorevole Bozza (a nome del centro destra) mentre si è dichiarato contrario il consigliere Piva (lista Tommasi), è stata messa ai voti e la maggioranza di Tommasi ha votato contro compreso lo stesso sindaco presente in aula ed il presidente del consiglio comunale (19 contrari).
Bozza dichiara: “fatto grave che denota la mancanza di rispetto nei confronti della figura di Berlusconi e figlia di una ideologia di sinistra da parte della maggioranza di centro sinistra e del sindaco Tommasi. Una richiesta di tale genere non doveva neppure a essere oggetto di discussione e neppure doveva essere oggetto di apposito accordo in sede dei capigruppo. Oggi anche la Camera dei deputati ha ricordato Berlusconi.”
“Dispiace – continua Bozza – anche che durante il mio intervento alcuni consiglieri di centro sinistra continuassero a rumoreggiare in maniera irrispettosa mentre ricordavo la figura di Berlusconi ed effettuavo la richiesta di rispettare un minuto di silenzio. Un pugno alla democrazia e al senso istituzionale oltreché al rispetto di un personaggio come Berlusconi e della sua storia politica ed istituzionale. Un maggioranza disposta anche a votare contro il silenzio della tragedia avvenuta in mare nei giorni scorsi pur di non concedere il minuto di silenzio per Berlusconi. Una pagina vergognosa della storia del consiglio comunale di Verona”.
I consiglieri del centro destra presenti Bisinella (Fare), Zavarise (Lega), Bertaia (Lista Tosi), Lella (lista Tosi), Mariotti (Fdi), Polato (Fdi), Rossi (Verona Domani), Tosi Barbara (Lista Tosi), Polato (Fdi), Sboarina, hanno invitato coralmente il Presidente Vallani e concedere il minuto di silenzio e alla richiesta si sono alzati in piedi in segno di rispetto, mentre la maggioranza è rimasta seduta”.