Coinvolti 250 studenti delle scuole Rosani, Caliari e Battisti
Una merenda sana per un ambiente migliore. Anche lo spuntino che i bambini consumano a scuola a metà mattina può infatti incidere positivamente sull’ambiente che ci circonda, oltre che far bene alla salute fisica e mentale di chi lo consuma. Prodotti preparati in casa, frutta preferibilmente a km zero, bibite nelle borracce anziché nelle bottiglie di plastica, piccole abitudini quotidiane che possono fare la differenza. Ne è convinta l’Amministrazione, che insieme ad Amia e Coldiretti Verona ha lanciato un nuovo progetto di sensibilizzazione rivolto specificatamente agli alunni delle scuole secondarie di primo grado, Rosani, Caliari e Battisti quelle che hanno aderito, per una decina di classi prime coinvolte. Da novembre a marzo gli alunni monitoreranno la merenda che consumano quotidianamente, un percorso di riflessione su ciò che mangiano e su come possono migliore la qualità degli alimenti scelti.