Finestra culturale a cura di Claudio Gasparini
La mostra d’arte contemporanea curata da Accademia d’Arte e Artigianato Artistico-Aps in co-organizzazione con la Prima Circoscrizione del Comune di Verona è stata inaugurata sabato scorso presso la Sala Birolli in Via Macello 17. Si potrà visitare, previa verifica del green pass e nel rispetto di tutte le norme anti Covid in vigore, tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e alle 16 alle 18.30 fino al 23 settembre. La collettiva che è un contributo celebrativo dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri comprende una cinquantina di opere di pittura, scultura, ceramica raku e arte digitale, ciascuna accompagnata da una terzina delle tre Cantiche che hanno ispirato i 28 artisti partecipanti. «E’ una mostra impegnativa ma appassionante che i soci Artisti di Accademia hanno presentato in più tappe in questo anno celebrativo – ha sottolineato la presidente Emanuela Terragnoli -, attingendo dalle proprie esperienze e sensibilità per tradurre le parole della Divina Commedia in visioni di luoghi, atmosfere e personaggi, con l’obiettivo di stimolare immaginario ed emozioni, suscitando interesse ed apprezzamento per l’opera del Sommo Poeta, contribuendo alla promozione dell’arte e della cultura, scopo primario del nostro sodalizio». Hanno portato un saluto il Presidente ed il Vice della Prima Circoscrizione del Comune di Verona Giuliano Occhipinti e Luisa Sartori, il presidente della sezione di Verona dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia, Gr.Uff. Alberto Marchesini «siamo contenti di aver dato il patrocinio alla socia e presidente dell’Aps, Emanuela, che ha curato la mostra, alla quale partecipano anche altri nostri soci, cui auguro anche a nome del consiglio direttivo e di tutti gli associati un grande successo». È seguita l’introduzione di Don Andrea Ronconi, professore di Lettere all’Istituto Giberti e parroco della Chiesa di Gesù Divino Lavoratore, che ha trattato, con una esposizione sintetica, chiara e coinvolgente, l’aspetto umano e spirituale del viaggio di Dante. La mostra è stata presentata dal critico e storico dell’arte Simone Fappanni che ha anche sottolineato la “necessità e l’importanza di supportare gli artisti”. L’intervento musicale è stato a cura della soprano Paola Reoli accompagnata dalla pianista Camilla Baraldi.