A cura di Claudio Gasparini
Cinquantaquattro anni di impegno ed amicizia. L’Associazione opera dal 1968 per favorire l’integrazione sociale della persona disabile attraverso attività ricreative, culturali e formative. «Ci riconosciamo – evidenzia la presidente Cinzia Gozzo – nei valori della relazione e della condivisione con l’altro, della solidarietà, della partecipazione come pratica di cittadinanza attiva per contribuire a rimuovere le cause del disagio e dell’emarginazione delle persone disabili». Diversi i progetti in itinere. ‘Una cucina senza barriere’ è quello realizzato nella sede dell’associazione in Lungadige Catena 7 durante il primo lockdown del 2020. L’idea della cucina a misura di tutti è nata a seguito di alcuni laboratori in cui i ragazzi cucinavano insieme vivande in collaborazione con l’Istituto alberghiero: da qui è stato editato anche un libro di ricette con le spiegazioni su come realizzarle ‘Q.B. – Quanto Basta della Cucina e del Territorio Veronese’.
«Cucinare è un’attività che piace e, allo stesso tempo, stimolo e rafforza le capacità delle persone con disabilità rendendole più autonome nelle piccole faccende quotidiane – continua Gozzo -. La sede, tuttavia, disponeva di una cucina molto piccola, non funzionale e con un mobilio ormai vetusto; si è deciso, quindi, di ‘sfruttare’ il momento di sospensione delle attività per rinnovarla rendendola più ampia (15metri quadrati) e fruibile da tutti con mobilio ad hoc per persone con limitate capacità motorie. I lavori si sono poi estesi a tutta la sede aumentando gli spazi a disposizione nella sala principale e in cucina che rappresentano il cuore pulsante. Dal progetto ‘Una cucina senza barriere’, nasce ‘Ability Cook’ realizzato in collaborazione con l’importante realtà di origine lombarda ‘Officine Buone ODV’. I ragazzi hanno l’opportunità e la possibilità di cucinare con chef professionisti del nostro territorio sia presso la rinnovata cucina sia presso le loro cucine professionali scoprendo tutti i segreti della buona alimentazione e delle tipiche ricetti veronesi e non solo. Un grande supporto viene dato dallo chef Marcello De Marco, titolare del ristorante pizzeria ‘La Costa in Bra’, che contatta personalmente gli chef e coordina le attività insieme alle persone disabili dell’associazione».
I laboratori vengono trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’associazione, @senzabarrierevr, e i pasti preparati vengono poi consegnati dai volontari a casa di tutti gli utenti seguiti dall’associazione che non hanno partecipato che potranno gustare il piatto di cui hanno seguito la preparazione sui social. L’attiva realtà associativa conta una quarantina di volontari che seguono altrettante famiglie disabili. «Cerchiamo nuove collaborazioni: chi volesse proporsi come autista, cuoco, per far compagnia alle famiglie o per altri servizi potrà contattare la segreteria allo 045916611 0187» conclude la Presidente. Info sul sito: www.amicisenzabarriere.it