Torna la carenza dei medici di base nel territorio. Famiglie nuovamente in difficoltà
Un altro medico di base del territorio di Villafranca, il dottor Gabriele Cazzola, è andato in pensione lo scorso 22 febbraio gettando nuovamente nel panico i suoi mille assistiti che, nonostante il preavviso per tempo, faticano a trovare un sostituto. Non mancano i disagi e le polemiche da parte dei residenti: alcuni non ne trovano uno nel raggio di 20 chilometri e altri sono impossibilitati nel spostarsi di casa causa malattie gravi o operazioni pregresse. Ma le proteste arrivano anche dai medici di base contro la Regione. Si cerca quindi una soluzione, ma l’Ulss 9 che da gennaio ha emanato 17 interpelli per cercare medici di base, non ottiene risposta. A tal proposito, l’azienda ospedaliera ha deciso di attivare la presenza di un medico di giorno il lunedì, martedì, giovedì e venerdì. Nel frattempo lievitano i servizi a pagamento e il 10% della popolazione veneta rinuncia alle cure perché in stato di difficoltà.