Un nuovo sottopasso per alleggerire il traffico
L’arrivo dell’Alta velocità sul territorio veronese porta con sè la soluzione ai problemi viabilistici dei quartieri a sud-ovest della città, quali Santa Lucia, Stadio e San Massimo. Ad alleggerire il traffico sarà la realizzazione del nuovo sottopasso che permetterà di bypassare i binari di Porta Nuova e ricucire la ‘spaccatura’ creata dall’attuale linea ferroviaria. E, allo stesso tempo, di sgravare viale Piave e via Albere. Un’opera strategica in vista della riconversione dell’ex Scalo merci nel Central Park e della creazione della metropolitana di superficie su ferro che collegherà San Massimo con i comuni limitrofi. Le carte messe sul tavolo di RFI dall’Amministrazione comunale si rivelano una mano vincente contro il traffico e per la mobilità sostenibile. Dopo il parere favorevole già espresso sull’ingresso a Est dell’Alta velocità a Verona, il Consiglio comunale ha approvato anche il progetto per l’ingresso Ovest, assieme alle osservazioni che ora verranno trasmesse a RFI. Manca solo il definitivo sulla tratta verso il Brennero per chiudere il cerchio scaligero dell’infrastruttura. Anni di trattative tra il Comune di Verona e le Ferrovie dello Stato che avranno ricadute a vantaggio di tutto il territorio.