È caccia aperta ai vandali. Tagliata la tensostruttura, distrutto il magazzino e imbrattate le cucine
I gesti di inciviltà continuano purtroppo a registrarsi nella nostra Provincia. Questa volta, è toccato al Castello di Salizzole dove pochi giorni fa si è svolta la ‘Grande Festa No-yes’. La manifestazione è stata un vero successo, ma si è conclusa con la presenza di gruppi di ragazzini tra i 13 e i 15 anni, probabilmente membri di una baby-gang, che hanno danneggiato una tensostruttura, un container, cucine, estintori e bombole del gas. Quest’ultime, gettate poi in mezzo al campo sportivo. Danni da oltre mille euro. Non solo una semplice bravata quindi, ma un vero e proprio raid vandalico da parte di giovanissimi. Il danno maggiore è stato arrecato ad un container che viene usato come magazzino e dove è stata divelta addirittura una parete. Ma non è tutto perché i ‘furbetti’, hanno deciso di svuotare gli estintori imbrattando tutte le stoviglie della cucina e il cortile. Tanta la rabbia e lo sconcerto da parte dei residenti della frazione, ma soprattutto da parte dei membri volontari dell’associazione che da anni, si impegna nell’organizzare la ‘No-yes’. Tutti i sacrifici fatti per acquistare i materiali, sono stati inutili anche perché ora, dovranno essere impiegati gli altri fondi per sistemare i danni. Nel cortile del castello non sono presenti telecamere, ma potrebbero rivelarsi utili i filmati di quelle posizionate in piazza Castello. E’ caccia aperta ai vandali.