Proseguono i lavori per la bonifica bellica
Proseguono i lavori su Ponte Nuovo nonostante il ritrovamento di reperti storici rinvenuti nei giorni scorsi, risalenti all’800 e resti del ponte preesistente a Ponte Nuovo, datato 1838, fatto saltare in aria dai tedeschi durante la Seconda guerra mondiale e sulle cui macerie è stato costruito quello attuale.
Essendo un ritrovamento storico e non archeologico si è potuto proseguire con i lavori senza il fermo della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali. La bonifica bellica prosegue anche grazie alla nuova tecnica adottata che, in corso d’opera, al rilevamento di materiale ferroso, mattoni contaminati dalle esplosioni dell’ultimo conflitto mondiale, invece di procedere con l’escavazione prima superficiale e poi profonda, si lavora con una stratificazione manuale ed un’ulteriore verifica tramite micropali che comportato uno stop non superiore ai cinque giorni per aspettare il nulla osta da parte del 5° reparto infrastrutturale dell’Esercito di Padova. La bonifica bellica durerà circa una settimana, e dopo aver setacciato il Ponte dal lato della chiesa di San Tomaso, si passerà sul lato opposto, verso la Ztl. In questa fase il passaggio pedonale sarà chiuso nelle ore di cantiere, dalle 8.30 alle 17 circa.