Opera che si può realizzare grazie i fondi del PNRR
Una lunghissima pista ciclabile, che parte da Avesa e Quinzano fino a Borgo Trento, proseguendo poi verso Parona da un lato e all’Arsenale e centro storico dall’altro. Questo è il progetto che era stato proposto dal consigliere Alberto Bozza, che era stato votato in Consiglio comunale, ma che non ha mai avuto un seguito. Adesso però arriveranno i fondi del PNRR, a Verona saranno destinati oltre due milioni di euro per la mobilità ciclabile e la speranza è che finalmente questo progetto possa trovare concretezza. Bozza in conferenza stampa ha sottolineato che l’Amministrazione comunale in questi anni non avendo visto investimenti per le ciclabili, il PNRR è la possibilità di dare inizio all’opera e anche il consigliere della Seconda Circoscrizione, Alfonso Vassanelli sottolinea la speranza che in fondi che arriveranno possano segnare una svolta. Non manca il commento di Patrizia De Nardi, anch’essa consigliera della Seconda Circoscrizione che ricorda che una rete ciclabile in tutta la circoscrizione 2 significherebbe di fatto collegare per il ciclo-turismo il lago e la Valpolicella al centro storico.