Servizio per i cittadini che ne hanno fatto richiesta
La Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria della Regione Veneto rende noto che inizieranno a breve i test sugli utenti interessati ad effettuare il dosaggio dei PFAS, abitanti nei Comuni della ‘Zona Arancione’, secondo quanto prescritto dalla DGR 1752/2022. Ad oggi hanno fatto richiesta 42 cittadini. Verranno convocati, per scaglioni, fra la fine di Maggio e l’inizio di Giugno. Attualmente, sono in corso di ultimazione gli adeguamenti dell’applicativo informatico regionale dedicato: si precisa che, contrariamente a quanto riportato in alcune comunicazioni diffuse sul territorio dalle associazioni, per accedere al dosaggio dei PFAS non è richiesta alcuna prescrizione da parte dei Medici di Medicina Generale, bensì è sufficiente contattare la centrale Screening PFAS dell’Azienda ULSS di competenza. I cittadini residenti in area arancione avranno la possibilità di iscriversi per il monitoraggio anche successivamente all’avvio dei test. Lo studio di biomonitoraggio umano effettuato nel 2022 su alcune coorti della popolazione di Trissino, Comune anch’esso parzialmente ricompreso nell’Area Arancione, non ha fornito evidenze di una significativa sovra-esposizione della popolazione di Trissino rispetto all’esposizione di fondo della popolazione veneta, in quanto le concentrazioni sieriche di PFAS sono risultate nettamente inferiori a quelle dei residenti dell’Area Rossa e paragonabili a quelle dei soggetti non esposti arruolati nello studio di biomonitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità. Infine, le analisi sul profilo di salute della popolazione residente nell’area di contaminazione idro-potabile da PFAS, effettuate dal Servizio Epidemiologico Regionale nel 2018, non hanno evidenziato alcun eccesso di mortalità nell’Area Arancione rispetto al riferimento regionale.