Dopo lamentele dei clienti per l’aumento di caffè e brioches il gestore della pasticceria ‘Alessia’, espone le bollette del 2021 e quelle dell’anno in corso. 12 mila euro la differenza tra le due
Matteo Antolini, proprietario della pasticceria ‘Alessia’ di Pescantina dal 2017, ha deciso di esporre sulle vetrate del proprio negozio le fatture ricevute a luglio 2021 e quelle relative all’anno in corso. Un modo per far vedere quanto le cose sono cambiate e per rendersi conto concretamente della situazione che stiamo affrontando: infatti, tra le 2 bollette vi è una differenza di 12 mila euro. Antolini ha deciso di rendere pubblica la spesa della sua attività perché la clientela si lamentava per l’aumento del costo di caffè e brioches. Il latte è quasi raddoppiato, passando da 60 centesimi al litro a dicembre a 1,15 euro e lo stesso vale anche per il burro, arrivato fino a 13 euro al chilo. Insomma troppi i costi da sostenere nello stesso momento, che hanno creato condizioni di vita ingestibili. Dopo l’idea di esporre le bollette all’entrata del locale, diversi clienti hanno iniziato a comprendere la scelta degli aumenti dei prodotti venduti. Perfino il Covid a confronto del momento attuale, è stato quasi uno scherzo.