Lo sportello contro i maltrattamenti animali
Stavolta i volontari dello Sportello LAV contro i maltrattamenti di Verona si sono trovati ad affrontare un caso riguardante due parrocchetti, una specie pappagallo di piccole dimensioni, utilizzati per accattonaggio da una persona che proponeva al pubblico in strada una sorta di gioco del Lotto, chiamato il ‘gioco del destino’. I parrocchetti erano costretti a stare rinchiusi all’interno di una casetta di legno di dimensioni davvero ridotte – di soli 20×10 cm. La casetta, al suo interno, aveva dei cassettini dove erano posizionati dei foglietti contenenti frasi sulla fortuna e numeri da vendere, dietro corrispettivo, agli avventori, che li avrebbero poi potuti giocare al Lotto sperando in una fortunata estrazione. Il caso è stato segnalato dal Commissario della Polizia Locale, che si è rivolto a LAV affinché si prendesse cura dei due animali dopo un eventuale sequestro. Gli agenti della Polizia hanno fatto delle verifiche e hanno potuto constatare come gli animali fossero custoditi in maniera non idonea e mostrassero evidenti segni di sofferenza, anche per la prolungata esposizione sotto il sole. Per questo motivo hanno proceduto al sequestro dei due parrocchetti e li hanno affidati in custodia a Lorenza Zanaboni, responsabile della sede LAV di Verona. Dopo essere stati sottoposti ad un’accurata visita veterinaria, volta a verificarne le condizioni di salute e ad escludere se, come spesso accade in casi simili, le loro penne remiganti fossero state tagliate per impedirne il volo – cosa che, per fortuna è stata scongiurata in questo caso – LAV ha trovato per loro una felice sistemazione presso una famiglia che se ne prenderà amorevolmente cura.