Circa tre quarti del capannone è stato sequestrato in maniera preventiva perché senza autorizzazione, riempiva l’intera zona di odori insopportabili
Circa tre quarti di un capannone di un’impresa di vernici in via Pretura ad Ospedaletto di Pescantina, la Tsv Srl, è stato sequestrato in maniera preventiva dalla Polizia locale perché senza autorizzazione, riempiva l’aria circostante di odori insopportabili. Le segnalazioni erano arrivate ancora mesi fa da parte di residenti della zona, ma tutto sembra poi essere tornato nella norma. Nelle ultime settimane però, l’odore acre e forte è tornato a popolare la zona e questo ha portato ad ulteriori accertamenti nei scorsi giorni. Dei 3.500 metri quadrati del complesso industriale, ne sono stati confiscati circa 2.500, quelli senza i permessi sulle emissioni in atmosfera, indispensabili per utilizzare alcuni materiali. Le Forze dell’Ordine una volta arrivate sul posto, hanno percepito subito un forte odore di solvente grazie ad un’apparecchiatura che ha segnalato anche fumi di vernice, fuori dai limiti della legge. Ma non è tutto perché sui pavimenti c’erano tracce evidenti di residui di verniciature, oltre ad apparecchi per verniciare, a spruzzo manuale e macchinari per lavorare le sabbie, senza dispositivi per abbattere le polveri o senza adeguati sistemi di ventilazione e aspirazione. Attualmente la ditta è «sotto osservazione» e può lavorare solo su un terzo dei capannoni che ha in gestione.