Ecco l’appello degli agricoltori
Si sente la necessità di tutelare gli storici e tradizionali paesaggi della nostra amata Valpolicella attraverso incentivi e contributi. In che modo? Recuperando le pratiche e le produzioni agrarie di ormai 50 anni fa. Sì, perché la Valpolicella ha perso gran parte delle sue colture promiscue. E’ questo l’appello arrivato direttamente da Negrar, al convegno ‘Dialoghi con gli agricoltori, produttori di paesaggio’. L’obiettivo è quello di fare di tutto perché entro il 2030, almeno il 10% dei paesaggi rurali e agricoli veneti rientri nel vincolo paesaggistico che porta all’iscrizione all’Unesco. La tutela di questi paesaggi, non può avvenire solo tramite l’imposizione di vincoli ma anche migliorando la redditività di chi cura direttamente il territorio. Ecco perché anche la figura dell’ ‘agricoltore custode’, andrà via a via sempre più tutelata.