Andata in scena con una versione inedita e ‘fai da te’. Cancellata invece per il terzo anno consecutivo, la Corrillasi
La pandemia non ferma la passione per la Montefortiana, la storica manifestazione podistica che lo scorso 17 gennaio, avrebbe dovuto svolgere la sua 46ª edizione. Troppa la voglia di riassaporare il clima di festa e di normalità che si respirava fino a due anni fa. E così, operatori, utenti della comunità di Corte Scolette che ospita persone con disabilità e gruppi in autogestione, sono scesi in strada con cartelloni con su scritto ‘Viva e Viva la Montefortiana’ e con una versione inedita della manifestazione. L’artefice di tutto, è stato Giampaolo Ghiotto che ha lanciato sui social l’idea di una Montefortiana informale e ‘fai da te’. Chi invece si è dovuto arrendere al Covid, è stata la Corrillasi che, per il terzo anno consecutivo, è stata rinviata a data da destinarsi. Questa tradizionale passeggiata, sensibilizza le giovani generazioni sul tema della disabilità. Si è deciso in questo caso di optare per la strada della prevenzione per la sicurezza di tutti, ma qualche novità in programma c’è già: si sta infatti lavorando alla Roller Triathlon Sprint Valdillasi prevista per Settembre, gara che unisce prove sui pattini in linea, corsa in bicicletta e a piedi. Nell’attesa, chi desidera allenarsi o trascorrere qualche ora all’aria aperta, lo può fare sui passi del cammino circolare permanente che da Piazza della Libertà, ripercorre l’intero itinerario della gara.