Alla quarta votazione il veronese leghista ha ottenuto 222 voti a favore su 392 votanti
Se ne parlava già alla prima seduta, ma l’ufficialità è arrivata proprio ieri, alla quarta votazione: il veronese leghista Lorenzo Fontana è stato eletto presidente della Camera dei Deputati con 222 voti a favore. I votanti sono stati 392 e dalle statistiche sembrerebbe che i voti per Fontana da parte della coalizione maggioritaria sarebbero dovuti essere almeno una quindicina in più, altro chiaro segno che come con l’elezione di La Russa, il Centrodestra non parte solido al 100%. Il neo eletto Fontana nel suo discorso ha dichiarato: “Onorevoli colleghi, è con forte gratuitudine e grande commozione che mi rivolgo a voi per ringraziarvi per la fiducia espressa nei miei confronti, ringrazio chi mi ha votato e chi no. Sarà mio onore dirigere il parlamento”. “La Camera rappresenta le diverse volontà dei cittadini: la nostra è una nazione multiforme con diverse realtà storiche e territoriali che l’hanno formata e l’hanno fatta grande: la grandezza dell’Italia è la diversità. Interesse dell’Italia è sublimare le diversità.- prosegue Fontana – Volevo dedicare un primo saluto al pontefice Francesco che rappresenta un riferimento spirituale per la maggioranza dei cittadini italiani”. Arrivano le congratulazioni del presidente del Veneto Zaia