L’ente lo aveva acquistato nel 1958. Ora, l’obiettivo è quello di mettere in luce le sue potenzialità
Il Forte di Santa Viola, costruito agli inizi del Novecento dal Genio militare e situato a 830 metri sul livello del mare, all’interno del parco naturale della Lessinia, è stato riconsegnato al comune di Grezzana grazie all’approvazione della convenzione all’unanimità in Consiglio comunale. L’ente lo aveva acquistato dopo la guerra, nel 1958 quando era stato trasformato in un magazzino. Il Forte era stato ristrutturato grazie a molte risorse pubbliche. Tuttavia senza una sua utilizzazione continua, secondo le forze di maggioranza guidate da Ilario Bombieri, per il Comune rimarrà un costo. Anche il capogruppo dell’opposizione Michele Colantoni, pur contento che il Forte sia ritornato in possesso del Comune, ha condiviso le stesse preoccupazioni. L’unico fiducioso sembra essere il sindaco Arturo Alberti, convito di riuscire a trovare una destinazione idonea per la valorizzazione e per mettere in luce le potenzialità del Forte del 900’, portando nel territorio montano anche tanta offerta turistica.