L’incontro con l’eurodeputato De Castro
Neutralità climatica entro il 2050, ma anche le strategie europee nell’ambito di un mercato più sostenibile dal produttore al consumatore e le ultime legislazioni in merito al riconoscimento della qualità del cibo e la tracciabilità del paese di provenienza. Ancora, le ripercussioni economiche-alimentari collegate al conflitto Russo-Ucraino, fra i paesi con la maggiore produzione agroalimentare, che detengono il 55% del mercato globale di olio di girasole, il 33% di grano, il 20% di mais e il 32% di orzo, con il conseguente impoverimento della distribuzione internazionale. Sono questi alcuni dei temi affrontati ieri nel corso del convegno ‘Europa e geopolitica del cibo e sicurezza alimentare in epoca di guerre’ svoltosi alla sala Convegni della Gran Guardia. All’incontro, che rientra nell’ampio programma di eventi della 1ª edizione del Festival europeo che prosegue fino al 30 maggio, sono intervenuti l’euro deputato Paolo De Castro, il presidente Confagricoltura Giovani Veneto Piergiovanni Ferrarese, il presidente Coldiretti Alex Vantini, il presidente CIA Agricoltori italiani Andrea Lavagnoli, il presidente CIA Veneto Michele Passarini. Ancora, il professore ordinario in Scienze Mediche Veterinarie, Alma Master Studiorum Università di Bologna Felice Adinolfi e Laura Demurtas Club Demeter. Presenti per il Comune il consigliere con delega alle Politiche comunitarie Giacomo Cona, che ha dato avvio al convegno, la consigliera Alessia Rotta, il presidente della Commissione consiliare 4ª consigliere Pietro Giovanni Trincanato e il presidente il Consiglio comunale Stefano Vallani. Moderatrice dell’incontro Camilla Mariotto, Ricercatrice di Politiche europea all’Università di Innsbruck. Il video integrale dell’incontro disponibile per la visione al link https://www.youtube.com/live/Vfkkq5GgcfM?feature=share.