CODICE DELLA STRADA. RIGIDITÁ E NUOVE REGOLE

Tutte le novità previste da questo autunno

Arriverà in autunno il nuovo codice della strada, che come era già stato predetto sará alquanto stringente, soprattutto per coloro che che hanno ottenuto la patente da poco e per chi guida ubriaco o in stato di alterazione da droghe: in quest’ultimo caso previsto il ritiro e il divieto di riavere il documento nei successivi tre anni. C’è invece la sospensione per chi guida col telefonino mentre per i recidivi previsto anche il ritiro a vita. Andiamo con ordine, per quanto riguarda la velocità, per i neopatentati , i neopatentati non devono superare i 100 chilometri orari in autostrada e i 90 chilometri orari nelle principali strade extraurbane, non più per un anno, bensì per tre. I tema alcol è stata redatta una norma specifica per i neopatentati e i giovani fino ai 21 anni, che avranno il divieto assoluto di assunzione di alcolici. Ci sarà il divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo, in questo caso, di installare il cosiddetto “alcolock”, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero. Previsto poi il divieto di guida di auto potenti, periodo che da un anno sarà allungato a tre con il nuovo codice. Infine, come riporta skytg24 sarà punibile, a prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, guidare avendo assunto droghe: la positività al test rapido farà scattare immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di riprendere la patente per tre anni. Per i recidivi previsto anche il ritiro a vita. Sospensione della patente (da 7 fino a 20 giorni) anche per chi guida parlando al telefonino.