Turismo, commercio e produzione di beni e servizi
Lavoro in provincia di Verona: permane la difficoltà per le imprese di reperire personale. Per Luglio sono previste assunzioni, prevalentemente a tempo determinato per 11.520 dipendenti nel settore del turismo e del commercio. Sono 1.600 in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Nel 21% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 79% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). In 50 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, a giugno erano 48 su 100. E’ quanto emerge dalla consueta rilevazione mensile del Sistema Informativo Excelsior delle Camere di Commercio. Il 57% delle posizioni aperte è relativo ad imprese con meno di 50 dipendenti. “La difficoltà nel reperire personale è il leit motiv – commenta Paolo Artelio, presidente della Dvg (Destination Verona & Garda) Foundation – delle stagioni estive post Covid. Per luglio si stima che le nostre imprese abbiano intenzione di assumere 2.850 persone nei servizi turistici, di alloggio e ristorazione e altre 2.280 nel commercio. Non senza difficoltà di reperimento. I due anni di pandemia hanno profondamente cambiato le dinamiche del mercato del lavoro e migliaia di lavoratori dei settori più colpiti, il turismo e relativo indotto, hanno trovato occupazione in altri comparti. Gli imprenditori si sono rimboccati le maniche e in qualche modo sono riusciti a mantenere un elevato standard di qualità dell’offerta, ma è indubbiamente una stagione difficile come quella dello scorso anno”.