Alla struttura mancavano le autorizzazioni e una mamma denuncia la titolare per non aver riavuto indietro la caparra
Qualche anno fa ‘L’Isola che non c’è’ la struttura che forniva il servizio di asilo era stata chiusa, perché non era in possesso delle autorizzazioni del Comune. Una delle mamme dopo aver versato la quota di iscrizione, aveva giustamente preteso che quest’ultima le venisse restituita, ma nessuno adempì alla richiesta, per questo motivo scattò la denuncia per truffa. Il processo si é svolto mercoledì scorso e la sentenza per la titolare dell’asilo prevede una condanna di quattro mesi a cui si aggiunge l’obbligo di risarcimento di 2000 euro oltre alle spese legali alla mamma che ha fatto scattare la denuncia.