Decisivo Radunovic, ma la partita finisce 0 a 0. Il Verona crea molto e spreca altrettanto
Al Bentegodi, si sono festeggiati i 50 anni delle Brigate Gialloblù, con un Verona che ha affrontato il Cagliari, in una partita finita a reti inviolate. La squadra di Tudor continua ad inseguire il sogno Europa, nonostante i tanti rimpianti per le occasioni create e poi sprecate durante il match. Quella di Mazzarri, invece, era chiamata a riscattare una situazione complicata che la vede al penultimo posto in classifica. Missione conquistata in parte perché sì, va bene tenersi stretto questo punticino, ma sicuramente si poteva fare di più. La gara si apre subito con un ritmo alto e con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio già al 5′: Faraoni serve sul secondo palo Caprari che però non riesce a spingere in rete il pallone e si fa anticipare da Cacares. Dopo un ottimo avvio però la partita si blocca drasticamente, con il Verona che prova a costruire senza però trovare spazi nella difesa del Cagliari. Il primo tempo si chiude senza altre occasioni degne di nota, con un’ottima prestazione difensiva della squadra di Mazzarri che si affida alle ripartenze per sbloccare la gara. Nella seconda frazione di gioco, è tutto un altro match. Il Verona, in due minuti, crea due buone occasioni con Simeone e Barak dal limite. Prosegue il buon momento degli scaligeri che al 69′ da calcio d’angolo, trovano anche il palo con il colpo di testa di Dawidowicz. Cagliari in difficoltà che però continua a resistere. Forcing totale del Verona nel finale, con Radunovic che compie un miracolo su un tiro ravvicinato di Lasagna, però in fuorigioco. La difesa sarda però regge fino alla fine e si accontenta del pareggio. Ora la testa, è già proiettata alla trasferta al ‘Penzo’ contro il Venezia.