Lavori seguiti da un archeologo
In azione la grande trivella nel cantiere di Città di Nimes, a cui presto se ne aggiungerà una seconda per accelerare sui tempi, evitando così le lavorazioni in notturna, e rispettare la deadline di Vinitaly 2024. Con l’arrivo della macchina operatrice, entrano nel vivo i lavori del cantiere per l’unificazione dei sottopassi di viale Galliano, viale Dal Cero e via Faccio, tra Porta Nuova e Porta Palio. Nel primo mese sono stati fatti i getti per i cordoli guida dove ora verrà realizzata la palificata per il contenimento del terreno in fase di scavo. La macchina operatrice è in funzione con le trivellazioni che sono partite già venerdì scorso, seguite dall’inserimento dei supporti per la gabbia di ferro e la gettata di calcestruzzo. Gli interventi procederanno in due fasi, il primo verrà eseguito dalla parte di Porta Nuova e poi verso il canale Camuzzoni fino ad arrivare all’altezza del sovrappasso di via Città di Nimes, dove verranno posti i micropali che dovranno sostenere metà ponte dove transiterà la Filovia, poi il medesimo procedimento verrà effettuato dalla parte opposta, a Porta Palio e a Porta Nuova potranno quindi iniziare gli scavi. Grande impegno da parte di AMT3 che con l’impresa appaltatrice si è accordata per turni di lavoro intensi per accelerare quanto più possibile il risultato finale. Mediamente sul cantiere lavorano una quindicina di operai per spingere al massimo al completamento dell’opera. I lavori di scavo verranno assistiti da un archeologo così come previsto e concordato con la sovrintendenza.