L’opera è ispirata alla poesia di Friedman ‘La farfalla’, che in questo caso, rappresenta leggerezza e libertà
Ci si sta avvicinando sempre di più al giorno della memoria, in ricordo delle vittime della Shoah. A tal proposito, in Piazza Scipioni a Bovolone, è stata installata un’opera di forte valenza simbolica per non dimenticare le brutalità compiute dai nazisti. Verrà realizzata il giorno 26 gennaio, alle 12 fino al 29, prendendo spunto dalla poesia ‘La farfalla’, di Pavel Friedman, morto ad Auschwitz nel 1944. Nel brano, si parla di morte, dolore e di tutto quello che succedeva nei campi di concentramento. La farfalla, che si libera superando il filo spinato, in questo caso, rappresenta la leggerezza e la libertà. Il 27 e il 28 gennaio, saranno i giorni delle scolaresche degli istituti di Bovolone che potranno così, ricordare l’Olacausto per non dimenticare. Sì, perché siamo noi figli del passato e della storia, anche di quella dolorosa. E’ solo imparando dai nostri errori che troveremo gli insegnamenti per ritrovarci come comunità e non permettere mai più che rabbia e ignoranza di pochi, distruggano la vita di molti.