Un grande uomo che ha reso migliore gran parte della città
Sono stati intitolati a don Luigi Bosio i giardini dietro la chiesa di Avesa, tra via delle Agostiniane e via Messer Ottonello. La comunità di Avesa ha dunque reso il giusto tributo all’uomo di Chiesa, dichiarato venerabile da Papa Francesco, che ha messo tutta la sua vita nelle mani di Dio e al servizio dei fedeli della nostra città e provincia. Con questa intitolazione dunque si compie un atto dovuto, da parte della città ma anche per tutti i devoti al padre, nel quale hanno trovato conforto e ispirazione per condurre la propria vita. Luigi Santo Bosio, nato ad Avesa nel 1909 venne ordinato sacerdote nel 1931 iniziando un cammino che lo portò ad essere vicario parrocchiale a Legnago, parroco a Albaredo d’Adige e Belfiore, dove realizzò una nuova chiesa e delle annesse opere parrocchiali, chiudendo come canonico alla Cattedrale di Verona dove morì il 27 gennaio 1994.
Nel 2008 si apre il processo di beatificazione per volere del vescovo Monsignor Giuseppe Zenti.
Nel 2018 Papa Francesco ne riconosce le virtù dichiarandolo ‘Venerabile’.