I partecipanti alla Giornata mondiale della Gioventù
“Ci siamo ritrovati in aeroporto come 50 sconosciuti, ora ci salutiamo come amici, se non fratelli “. Esprime parole piene di gratitudine, Luca Zaramella, 22 anni dell’Unità Pastorale di Villafranca, a conclusione dell’avventura di Lisbona. Luca è uno dei giovani dell’itinerario a piedi, arrivato all’incontro mondiale del Papa, con un pellegrinaggio di circa 150 chilometri in 6 giorni da Santiago de Compostela sino a Porto. Giornate di pioggia battente, le vesciche ai piedi e la fatica dello zaino sulle spalle. Tutto questo ha fatto sfidare i limiti e le fatiche di ognuno, ma al tempo stesso ha insegnato loro a riconoscere ‘l’essenziale’. C’è chi come Zeno Varalta, 27 anni di Sommacampagna, ha trovato addirittura ispirazione per comporre una poesia intitolata ‘Uno zaino’, mentre Riccardo Fraccaroli, 26 anni, di San Pietro In Cariano constata che “tutti gli sforzi sono stati ripagati in nuove grandi amicizie, nate dalla condivisione di fatiche sia legate al cammino, sia legate alle esperienze di vita”. E’ tempo di rientrare a casa anche per gli amici in canoa, diventati famosi per l’impresa eroica di risalire il fiume Tago. Dopo la Messa conclusiva del Papa nel grande parco Tejo, hanno prolungato di un altro giorno il ‘soggiorno’ in terra portoghese. La Gmg è un’esperienza indelebile anche per la comitiva dei 16 autobus, che già dalla partenza hanno animato il viaggio con canti, chitarre alternati a momenti di preghiera. La tappa conclusiva è prevista oggi a Lourdes, per dire grazie a Maria. Per i 18enni infine, la conclusione del viaggio è data da un ultimo importante momento insieme, quello della celebrazione odierna della santa Messa nella Sagrada Familia di Barcellona. Tornati a casa tutti i 1254 veronesi, per molti di loro alla prima esperienza di Gmg e di incontro da vicino del Papa. Nel cuore un unico grande messaggio “Rise up! Levantate! Alzati, in tutte le lingue del mondo”. “Un invito forte – che come sintetizza don Luca Passarini, viceresponsabile del gruppo scaligero – ci incoraggia a vivere da vivi il presente della nostra vita, senza temere, perché il Signore è sempre con noi”.