Emesso il bollettino arbovirosi realizzato dalla Direzione Prevenzione dell’area Sanità e Sociale della Regione
Nelle ultime settimane si sono verificati diversi casi accertati di infezione da West Nile Virus trovato nelle zanzare di molti Comuni del Veneto. La combinazione di casi umani e della presenza di virus nelle zanzare indica che quest’anno il virus sta circolando molto sul territorio regionale.
Lo indica il Bollettino sulla Sorveglianza delle Arbovirosi, realizzato e diffuso nelle scorse giornate dalla Direzione Prevenzione dell’area Sanità e Sociale della Regione, in cui si ha un quadro anche sulle altre infezioni, trasmesse sempre attraverso la puntura di artropodi (essenzialmente zanzare e zecche). La situazione ambientale e climatica dell’estate 2022 sta, infatti, determinando un contesto molto favorevole alla circolazione di questo virus. Questi sono i principali fattori che hanno visto crescere il numero di casi di infezione confermati di West Nile, pari a 70 alla data odierna. L’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto ha dichiarato che si è tenuto un incontro straordinario del Tavolo intersettoriale regionale, in cui sono state condivise le ulteriori misure che verranno attivate dai Comuni e dalle ULSS per contrastare sul territorio regionale la diffusione del virus. Oltre ai piani di disinfestazione e al rafforzamento degli interventi di manutenzione delle aree verdi, è indispensabile un’attività di informazione capillare rivolta anche ai cittadini per sensibilizzare sul tema e diffondere i comportamenti da attuare per proteggersi e per evitare la proliferazione delle zanzare.