L’idea di Jolanda Luongo che ha presentato il progetto come prova finale della laurea triennale in Tecniche di radiologia medica
Una nuova idea per raggiungere le popolazioni più isolate, le zone più povere del mondo e i bambini dell’Africa. Si chiama Tac aviotrasportata ed è il progetto attorno al quale, ruota la tesi di laurea di Jolanda Luogo, partita da un tirocinio al Magalini dove ha conosciuto Tiziano Tedeschi, tecnico di radiologia dell’ospedale, con cui è nato un forte rapporto professionale. Oltre a Tedeschi, tanti sono i professionisti che hanno seguito da vicino questo progetto: il fisico Pierluigi Mozzo dell’Università di Verona; l’ingegnere aerospaziale Fabio Luongo che ha effettuato i calcoli strutturali su pesi, misure e forza di gravità e uno specialista di apparecchiature diagnostiche. La tesi, illustra come adattare la Tac all’aereo e come farla funzionare senza smontarla e rimontarla all’interno del cargo. Una volta effettuata, la Tac, i dati vengono trasmessi in cloud e refertati con la telemedicina.