La decisione post stop di Astrazeneca
A seguito dello stop di Astrazeneca per la popolazione inferiore ai 60 anni d’età, anche a Verona ha preso il via la vaccinazione eterologa, più semplicimentela somministrazione del richiamo con un vaccino diverso da quello effettuato per la prima dose. Un richiamo che vede novità, infatti si procederá solo con Moderna e Pfizer per i giovani. Stiamo parlando circa 7 mila persone tra operatori scolastici, forze dell’Ordine e militari che avevano già fissato il richiamo. Giorni fa nel territorio scaligero sono arrivate 45mila dosi di Pfizer, e sarà così anche questa settimana, mentre per fine giugno si prospetta di riceverne circa 55mila. Nel frattempo se Astrazeneca ha creato qualche problema, il Johnson&Johson prosegue la sua corsa di somministrazione ai soggetti con più di 60 anni di età. L’obiettivo per ora resta quello di vaccinare almeno 10mila persone al giorno, un obiettivo a cui Verona sta andando vicino visto la forte affluenza di prenotazioni.
Letizia Acquistapace