Premiati i rappresentanti delle istituzioni che hanno risposto sempre: ‘Eccomi’
Sono 7 i veronesi premiati ieri in municipio, rappresentanti di Istituzioni e realtà che durante la pandemia hanno avuto un ruolo centrale, a cui è stata assegnata loro una targa in nome e per conto di altre centinaia di cittadini, professionisti e volontari. Ha anticipato la premiazione la presentazione del libro a firma del generale Gianluigi Mignoli dal titolo ‘La mia vita non conta’, un romanzo che contrappone alla guerra il nobile principio della pace mondiale, quale unica via maestra da percorrere per il progresso spirituale e materiale. Un volume che ha avuto anche il supporto nella presentazione del presidente provinciale e nazionale dei librai Ali-Confcommercio Paolo Ambrosini. I riconoscimenti sono stati ritirati dal Prefetto Donato Cafagna, a nome di tutte le Forze dell’Ordine, dal presidente della Provincia Manuel Scalzotto, per conto dei 98 primi cittadini del territorio scaligero, dal sindaco Federico Sboarina, che rappresentava i volontari, i cittadini, i dipendenti comunali. Per la sanità veronese, dal direttore generale dell’Ulss9 Pietro Girardi, dal coordinatore dei centri tamponi Alessandro Ortombina, dalla responsabile del Sisp Giuseppina Napoletano, dall’infermiera professionale incaricata del controllo dispositivi sanitari Alessandra Caloi e dal medico cardiologo Emanuele Carbonieri.