Bombardamenti a Kiev e civili in fuga. La situazione è drammatica
Putin ha ufficialmente dato inizio all’operazione militare in Ucraina, affermando di dover proteggere il Donbass. Il Presidente della Russia aveva esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e “andare a casa”, assicurando che i piani di Mosca non includevano l’occupazione dell’Ucraina, ma smilitalizzare il Paese con un’operazione speciale. La Russia “non farà lo stesso errore due volte nel compiacere l’Occidente” ha affermato Vladimir Putin. “Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire” in Ucraina “sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato”, aveva sottolineato il presidente russo citato dalla Tass. Ma tutto quello che temevamo è arrivato, perchè è dell’ultima ora la notizia dell’attacco ufficiale. Sono iniziate le esplosioni anche a Kiev e sono innumerevoli i civili attualmente in fuga dalla capitale. Il panico divaga per le strade e nonostante il Presidente Ucraino abbia affermato di stare calmi e stare a casa, i civili sono fuori controllo. Arriva il primo bilancio che afferma che sono stati uccisi40 militari ucraini, 10 civili e 50 soldati russi. Anche il territorio della Bielorussia è sotto minaccia e soffermandoci sull’Italia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha già convocato il Consiglio supremo di Difesa, Draghi è già intervenuto come moltissimi politici italiani che condannano senza alcuna esitazione l’attacco. C’è già di chi parla di guerra premeditata e stanno arrivando le dichiarazioni dei Capi di Stato. Tutto quello che possiamo affermare con certezza al momento è che le conseguenze a livello economico e non solo saranno catastrofiche. Resterà da capire come si muoveranno non solo Russia e Ucraina, ma anche tutti gli altri Stati del mondo.
Letizia Acquistapace