Interviene Bendinelli che parla di aumento di prezzi e nuovi competitors
Un’unione di Comuni gestita da enti sovraordinati, una promozione studiata, un intervento normativo, una cabina di regia costituita dagli albergatori, piloti del cambiamento. Sono questi gli elementi che si immagina il sindaco di Garda Davide Bendinelli per cambiare rotta dopo una stagione turistica decisamente inferiore alle aspettative. Se infatti è ancora presto per dare dei numeri precisi, un dato certo c’è: le presenze turistiche sul Lago di Garda, quest’estate, sono state in netta diminuzione. Anche se in troppi non ci vogliono fare i conti. “Il calo è stato sensibile – dice Bendinelli -. Si avverte meno di quello che è stato effettivamente perché l’indotto è simile a quello dell’anno scorso. Tutte le realtà del settore hanno aumentato i prezzi e questo ha fatto sì che la differenza di presenze tra questa stagione e la precedente si percepisca poco”. La situazione non può però essere ignorata. Bendinelli afferma che la sensazione è che nel comparto turistico le cose stiano cambiando drasticamente. Fa riferimento, il primo cittadino, a più aspetti, come i nuovi competitors e l’aumento di prezzi. “Questi due aspetti, concorrenza e aumento dei costi, impongono di rivedere un po’ di cose – dice Bendinelli -. Da un lato, gli enti deputati alla promozione turistica dovrebbero investire tempo e risorse, cosa che mi pare non stia avvenendo. Serve poi un intervento normativo che favorisca la promozione e lo sviluppo del settore”. Infine il Sindaco chiama a raccolta i Comuni che dovrebbero riorganizzarsi per poter affrontare il cambiamento.