Ci penserà poi una perizia a stabilire la stima dell’immobile che si trova in stato di abbandono
Investire nelle attività di promozione del territorio. E’ questo l’imperativo scandito a gran voce dall’assessore al bilancio, Giovanna Stubeli. Sì, perché all’interno del Dup di Soave, il Documento unico di programmazione del Comune per il triennio 2022–2024, ci sono alcuni rilievi di non poca importanza come quelli relativi alla destinazione dell’ex ospedale, alla polizia locale, carente di personale e al rilancio del turismo post Covid. Per questo rilancio, si è pensato al progetto ‘Soave Open Air’, finanziato interamente dalla nota industria multinazionale, Velux di Colognola ai Colli. All’azienda è stato chiesto di completare il bosco urbano Eva Mameli Calvino con una palestra a cielo aperto a disposizione di tutti e il prolungamento di un tratto di camminamento di ronda. E per quanto riguarda la situazione relativa all’ex ospedale? Il sindaco Gaetano Tebaldi, spiega di aver già preso contatti nel 2019 con l’Ulss 9, chiedendo una nuova perizia dello stato del complesso abbandonato per un eventuale acquisto del Comune. La pandemia, ha arenato la richiesta, ma il Primo Cittadino è d’accordo di trovarsi con i vertici dell’azienda sanitaria per fare il punto sulla situazione e valutare la stima sull’immobile. Il Dup, è stato poi bocciato dalla minoranza.