Sul monte Calvarina la Scuola di alta formazione in ambito di sicurezza e difesa, fa le prove
La Scuola di alta formazione in ambito di sicurezza e difesa, di competenza della Protezione Civile, ha testato sul monte Calvarina la possibilità di integrare le informazioni raccolte da un drone e quelle messe insieme da uno scanner ambientale. Lo scopo? Elaborarle e ricreare virtualmente il sito in cui, dovrà essere approntata la logistica di intervento. Questo perché al giorno d’oggi, bisogna stare al passo con la tecnologia ed essere coscienti delle criticità presenti nei terreni delle zone montane. I test, hanno fatto emergere informazioni dettagliate sulla zona del Calvarina. Con le più sofisticate tecnologie e l’uso dei droni, ora si saprà tutto di un’area di intervento ben prima di inviare gli uomini e i mezzi più adatti ai soccorsi.