Si punta alla valorizzazione dei piccoli borghi e alla loro crescita economica attraverso due linee di azione
Sono 52 i Comuni veronesi con meno di 5 mila abitanti che fanno richiesta per ottenere le risorse stanziate dal Pnrr, volte a valorizzare i piccoli borghi sul fronte culturale, favorendone anche la crescita economica con azioni mirate. L’iniziativa si chiama ‘Piano nazionale borghi’ e comprende due linee di azione. La prima, prevede 420 milioni di euro per progetti esemplari a favore di 21 borghi italiani individuati dalle Regioni. La seconda linea d’azione, invece, prevede 580 milioni destinati a 229 borghi italiani selezionati tramite un avviso pubblico rivolto direttamente agli enti locali: per il Veneto e per i suoi 19 borghi, sono stati riservati più di 31 mila euro. La Regione, si dimostra così al fianco dei Comuni, in quanto spina dorsale del nostro territorio, fatto di storia, identità e tradizioni. Le proposte progettuali degli enti locali potranno prevedere interventi, iniziative o attività in ambito culturale e in settori come istruzione, ricerca, welfare, ambiente o turismo. Tutti i progetti di rigenerazione, possono essere presentati fino al prossimo 15 marzo. Saranno poi valutati dal Ministero della cultura, fino a quando non verranno ammessi i finanziamenti dei selezionati grazie alla fase istruttoria, che si concluderà a Maggio.