Avrei voluto essere un bambino
con tutti i suoi sogni, le sue ingenuità,
senza ipocrisia,
con tanto affetto,
quello che manca a tanti,
la capacità di amare,
di sentire,
di offrire qualcosa di bello di sé
invece di perdersi nell’oscurità,
nel nulla dell’ipocrisia,
ma solo esprimere il sorriso semplice
e vero di un bambino,
gli occhi che si illuminano
quando osservano con curiosità il loro gioco.
senza la malignità del vissuto,
senza il patetico del vissuto.
Si è bello sentirsi bambini
sempre,
senza ritegno,
senza illusioni,
ma con la gioia che viene solo dal cuore
Annalucia Meneghini