Compresa anche la prevenzione contro lo stress degli operatori
Ammontano a 6 milioni e 500 mila euro i finanziamenti del PNRR che arriveranno a Verona nei prossimi mesi per sostenere progetti del sociale. Nove gli interventi approvati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Tra le iniziative anche la prevenzione della sindrome da stress lavorativo tra gli operatori sociali. I finanziamenti, che rientrano nella Missione 5 ‘Inclusione sociale’ del Pnrr, sono destinati ai 36 Comuni afferenti ai Distretti 1 e 2 dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, di cui Verona è capofila. I progetti presentarti hanno riguardato la famiglia, con un programma per prevenire l’allontanamento familiare dei minori a sostegno delle capacità genitoriali. Per quanto riguarda gli anziani, la riqualificazione i appartamenti, di strutture residenziali e potenziamento della rete integrata per la domiciliarità per gli over, più l’attivazione e rafforzamento dei servizi di assistenza a favore di persone anziane non autosufficienti o in condizioni di fragilità. Per i lavoratori invece è stato pensato, oltre alla prevenzione dello stress, un doppio progetto per la vita indipendente, il lavoro e il tempo libero delle persone con disabilità. Infine in merito alla povertà i progetti riguardano la realizzazione di alloggi/strutture di accoglienza per persone in grave marginalità sociale e senza fissa dimora, la realizzazione di struttura di accoglienza post-acuzie h-24 per persone senza dimora in condizioni di fragilità fisica o in salute fortemente compromesse dalla vita di strada. Per finire anche la realizzazione di centri servizi e stazioni di posta per le persone senza dimora. Il Sindaco in conferenza stampa, ha dichiarato che queste enormi risorse permetteranno di garantire servizi aggiuntivi ai tanti che già sono operativi.