Rosa Righetti aveva soccorso e prestato servizio nei campi che accoglievano i fuggitivi dei Lager
Sono passati pochi giorni dall’annuncio della perdita di Argia Rizzotti e ieri sera si è aggiunta la notizia della scomparsa di un altro angelo di Pescantina: Rosa Righetti. Rosa ha dedicato non poche forze e tempo per soccorrere tutti i fuggitivi che a partire dal 1945 sono riusciti a scappare dai campi di concentramento. Lei insieme alle sue sorelle prestava servizio nel campo ‘A’ di Balconi, dove confluivano le persone provenienti dal Centro Italia al Sud. In una sua testimonianza ha raccontato l’incontro con quattro reduci, i quali una volta scappati hanno cercato aiuto viste le loro pessime condizioni e Anna ha dato loro da mangiare e si è impegnata sempre insieme alle sorelle a risanarli nel migliore dei modi. Quelle degli ‘Angeli di Pescantina’ (e non solo) sono gesta importanti, che devono essere tramandate nel tempo per non essere mai dimenticate, così come le persone che hanno perso la vita e coloro che hanno aiutato.
Letizia Acquistapace