Stop alla ‘negrarizzazione’: si costruirà meno, ma meglio
Il comune di Negrar punta alla rigenerazione urbana. In che modo? Liberandosi dalla fama di capofila della ‘urban sprawl’”, ossia l’espansione urbana disordinata e incontrollata che ne ha caratterizzato lo sviluppo nei decenni passati, proponendo un nuovo modello di sviluppo impostato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Stop quindi alla ‘negrarizzazione’. Il nuovo piano urbanistico è stato tracciato dal Consiglio comunale, con un piano di interventi ad hoc, chiamato ‘Costruire sul costruito’. Tutti gli interventi approvati saranno realizzati all’interno del confine urbano già costruito, senza nuovo consumo di terreno agricolo e senza più costruzioni disseminate indistintamente su tutto il territorio. In poche parole verrà rigenerato e valorizzato ciò che esiste già o che ha già ricevuto una destinazione urbanistica diversa da quella agricola. Un provvedimento fortemente voluto e atteso da anni. Grazie a questo Piano infatti, prosegue lo sviluppo efficiente del territorio che porterà anche vantaggi per le aziende e le famiglie del posto.