L’amministrazione deve ora spostare e conservare i materiali edili e riaffidare i lavori di ampliamento ad un’altra azienda
La ditta bergamasca che doveva ampliare il cimitero di Monteforte, la Cefiv Srl, dopo essersi aggiudicata l’appalto è completamente sparita da mesi. I lavori erano iniziati ancora nel 2020 anche se con qualche rallentamento causa pandemia e prevedevano la costruzione diuna nuova sala in grado di ospitare 96 loculi oltre a 12 tombe di famiglia da 6 posti ciascuna. Da quel momento in poi, non è stato fatto più nulla. Il contratto è stato così recesso per ‘gravi inadempimenti’ e ora il Comune, che sarà custode dell’immobile fino alla definizione della vicenda, lavora per smobilitare il cantiere e riunire da qualche parte tutto il materiale. La prima azione da fare sarà in direzione della ditta che si è classificata seconda alla gara d’appalto, considerando che quest’ultima, dovrà fare i conti con i costi delle materie prime che nel corso del tempo, sono notevolmente aumentate.