Registrato un trend positivo per quanto riguarda l’occupazione
Gli ultimi dati pubblicati da Veneto Lavoro registrano un trend positivo del mercato del lavoro veneto nel 2022 relativamente ai lavoratori dipendenti nelle imprese private. Nel secondo trimestre 2022 si contano quasi 183mila assunzioni, in crescita del +20% sull’anno precedente e valore raddoppiato rispetto al periodo aprile-giugno del 2020. Le assunzioni a tempo indeterminato nel secondo trimestre segnano il +35% sul 2021, quelle a tempo determinato +18%, mentre quelle in apprendistato +11%. Il saldo tra assunzioni e cessazioni nel primo semestre del 2022 è ampiamente migliore sia rispetto al dato del primo semestre 2021, periodo in cui economia e mercato del lavoro si avviavano verso una ripresa ancora esitante tra lockdown e riaperture, sia rispetto al 2020, caratterizzato dal crollo causato a marzo dall’emergenza sanitaria. I lavoratori assunti nella prima metà del 2022 sono soprattutto italiani (il 70% del totale assunti), uomini (il 58%) e adulti per oltre la metà (un terzo i giovani). A livello territoriale, dopo aver pagato i costi più rilevanti della crisi pandemica, le province di Venezia e Verona, ad elevata propensione turistica, sono quelle che trainano positivamente il bilancio occupazionale veneto, a conferma del periodo favorevole per il settore dei servizi turistici.