Pronto a cominciare il nuovo anno scolastico
Il nuovo anno scolastico sta per cominciare, per l’esattezza il 16 settembre… ma sembra che l’unica cosa certa al momento sia la data di inizio e quella di fine (11 giugno). E’ ancora una bozza. il “Piano Scuola” e si continua a rimandare la presentazione di esso alle Regioni. Ogni settimana esce un’ipotesi nuova, un cambiamento su qualcosa e si continua a leggere sui titoli di giornale “si sta valutando” “si sta pensando” “si spera”, ma ancora non si sa niente. Penso si sia capito che la mia intenzione è quella di sollevare dubbi e fare domande… e questa volta mi rivolgo direttamente a genitori, nonni, studenti, docenti e a tutte le persone che hanno a che fare con la scuola… siete tranquilli o comincia a salirvi l’ansia e il nervoso, dato che voi o i vostri figli state o stanno per ricominciare la scuola e non si capisce ancora cosa si dovrà fare per poterci andare? Capisco che le decisioni dipendano dalla pandemia ancora in atto e anche qui mi permetto di alzare la solita polemica: si sta già cominciando a parlare di “quarta ondata Covid” e i primi voli aerei stanno cominciando ad essere annullati… il vaccino non doveva essere la salvezza? la luce in fondo al tunnel ? E sottolineo che si è sempre parlato di “vaccino” non “immunità di gregge” come soluzione al problema (l’immunità di gregge è “solo” l’ovvio risultato se tutti si vaccinassero, ma ci vorrebbe non poco tempo, anche andando a farlo tutti insieme appassionatamente), quindi non accetterò chi controbatte dicendo “eh ma finchè tutti non si vaccinano tutti !!!” Tra l’altro, anche l’ipotesi della vaccinazione obbligatoria, si sta facendo spazio tra le altre, per quanto riguarda il rientro a scuola. Anche in questo caso mi chiedo, se dall’Alto la proposta si volesse davvero rendere realtà, quando si ha intenzione di comunicarlo? Come ci si può aspettare che tutti i non vaccinati presi in causa sul territorio italiano, per il 16 di settembre abbiano il Green Pass? e per chi il vaccino non lo può fare, cosa facciamo ? Ma tornando all’argomento principale senza divagare, il problema (a mio modesto parere) è, come sempre, il tempo che ci si mette a prendere una decisione su qualcosa, credendo poi che tutti i cittadini siano sull’attenti, aspettando le decisioni del Governo, per poi muoversi ed “eseguire gli ordini”, come se nessuno avesse altro da Ovviamente la mia speranza è che (come è stato detto), venga presentato davvero la prossima settimana alle Regioni il “Piano Scuola” ufficiale, con tutte le informazioni e le linee guida necessarie per una buona organizzazione sia scolastica che familiare. Ma onestamente, (ragionerò anche in una maniera pessimistica.), ma dubito che sarà tutto chiaro e che filerà tutto liscio come l’olio. Considerando che l’organizzazione scolastica fa spesso e volentieri stressare tutte le persone che hanno a che fare con essa. I problemi ci sono, le domande sono tante, le famiglie non sanno cosa devono fare, il corpo docenti e i collaboratori neanche… e le risposte del Governo o non ci sono o sono poche. I cittadini vengono sempre messi al primo posto?
La Pecora Nera