L’uomo se ne è andato una settimana dopo la morte della figlia, stroncata da una grave malattia
Si è spento alla soglia dei 108 anni di età, il nonno di Verona, Albino Bianchi che durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato il calzolaio di fiducia dei soldati. L’uomo, proprio per la sua bravura, era più utile in questa mansione che non fa sul fronte di guerra. Dopo la fine dei conflitti bellici, Albino si è sposato con Elsa, con la quale ha trascorso oltre 60 anni di matrimonio, condividendo la passione per i viaggi. E’ sempre stato un uomo lucido e indipendente nonostante l’età avanzata, a 101 anni infatti aveva ancora la patente di guida che usava per tragitti di breve durata. Ma in poco meno di una settimana, si è lasciato andare in un sonno profondo. Per lui, devastante è stata la perdita della figlia Graziella, portata via da un brutto male a soli 70 anni. Ha resistito a tutto: guerre, salute e pandemia, ma non al dolore della perdita di una figlia. Una vita la sua, dedita al lavoro costante e alla famiglia. Fai buon viaggio Albino!