Rinviato al prossimo 10 gennaio, il confronto per la dichiarazione dell’amministrazione comunale nel voler decurtare un’ora di stipendio e il buono pasto
Il vertice amministrativo tra i rappresentanti sindacali dei 20 agenti che fanno parte del distretto ‘Basso Adige’, è stato rinviato a lunedì 10 gennaio per l’impossibilità di alcuni funzionari, tra cui il sindaco Graziano Lorenzetti, colpiti dal virus. Una lunga attesa per la Polizia Locale di Legnago che, dopo la comunicazione dell’Amministrazione comunale nel voler disdire unilateralmente i due accordi sottoscritti tra il 2003 ed il 2004 fra Comune e vigili urbani, vive in perenne stato di tensione e agitazione. Sì, perché queste intese avevano esteso l’utilizzo dei buoni mensa agli agenti che svolgevano il turno solo al mattino ed avevano ridotto da 36 a 35 le ore di lavoro settimanali. Il Sindacato a tutela degli agenti, visto il primo rinvio dell’incontro, chiede di sospendere in via del tutto cautelare i provvedimenti imposti dal comandante Luigi De Ciuceis fino al confronto finale e decisivo tra le parti in causa. Solo il tempo dirà se si riuscirà ad ottenere un accordo che soddisfi entrambe le parti.